Questa notte a una certa ora sono fuggito dalla camerata se volevo riposare , ho preso il materasso e sono andato a dormire sul pavimento della sala del rifugio, questa volta il russatore di turno era uno spilungone Olandese proprio sotto la mia branda.
Alle 5 zaino in spalla, la giornata di oggi si presenta dura, ultimamente sono tutte così, si deve salire ai 1523 m di O CEBREIROS sono le ultime tappe del cammino e le affronto con molta determinazione, sembra che SANTIAGO sia dietro l'angolo se si pensa che ho già percorso 650 km , secondo la mia tabella di marcia ancora 4 giorni di cammino.
Oggi i primi 17 km si snodano lungo un sentiero al lato della statale, per fortuna poco trafficata, poi si sale la montagna e il paesaggio rende il cammino piacevole se anche la salita è molto impegnativa, attraverso un piccolo villaggio LAS HERRERIAS dove hanno messo un tavolo con del caffè e qualche biscotto per noi pellegrini, non puo fare che piacere, una tazza di caffè ti da la carica.
Oggi si lascia LEON per entrare in GALIZIA lo indica una pietra miliare con i km che mancano a SANTIAGO 152,5 e da qui in avanti ogni 500 m segnalano i km restanti come un ( count down ) conto alla rovescia.
In lontananza scorgo il villaggio di O CEBREIROS e quando vi arrivo casualità oggi stanno festeggiando la santa patrona SANTA MARIA DEL REAL , l'omonima piccola chiesa gremita di fedeli, bancarelle ovunque con le tipiche specialità del luogo, una cucina sotto un tendone dove si può gustare il ( pulpo ) polpo, la Galizia è rinomata per il pesce e i crostacei pescati nella costa del'Atlantico .
Qui si parla il GALLEGO e le origini di queste genti risalgono a una lontna migrazione di popolazioni celtiche e per l'occasione della festa oggi sfilano in costume con le cornamuse ( gaite ).
Faccio un giro per il villaggio con le sue caratteristiche case basse di pietra rotonde e il tetto di paglia
Alloggio all'ALBERGUE XUNTA DE GALIZIA 104 posti letto €.5 la cucina non ha nessuna stoviglia per cucinare , come indica la guida in tutta la Galizia è così, mi sembra un affronto al pellegrino, lo scopo e solo quello di deviare la gente nei molti ristoranti sorti lungo il cammino.
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