Sveglia alle 4 caffè solubile con del latte e biscotti 4.30 sono già in cammino dopo una notte tribolata per il caldo e i russatori che non mancano mai.
Uscire dalla città è sempre complicato per trovare la freccia gialla che ti indica il cammino, una volta imboccato il sentiero ci si rilassa, oggi si attraversano due paesini intermedi Navarrete e Ventosa dove secondo la guida c'è un negozio di alimentari e cosi è a Nvarrete mi fermo per un panino e delle tavolette di cioccolato indispensabili per non andare in riserva d'energie, la fontana per riempire le bottiglie d' acqua, e poi via id nuovo attraversando la campagna della Rioja per arrivare a Najera dove alla periferia della città si passa davanti ad un magazzino per raccolta delle patate e ne approfitto per metterne un po nello zaino per la cena della sera ed è qui che mi raggiunge Kevin pellegrino Inglese che ho conosciuto a Pamplona e stiamo camminando più o meno allo stesso passo e di quando in quando ci troviamo per i sentieri.Poco prima di entrare in Najera sul muro di una fabbrica dismessa vi è un bellissimo poema scritto da un parroco di un vicino paese, di cui faccio una foto.
Si entra in Città per il ponte romanico e mi fermo al RIFUGIO MUNICIPAL gestito da dei volontari molto cordiali dove si lascia un'offerta, doccia, lavare i panni e subito un meritato riposo in branda.
Alle sei cena comunitaria con Inga che ha avanzato due scatolette di tonno, Io ho una cipolla l'olio e un pomodoro e un pacco di spaghetti giusto per una pasta al tonno, Lorenne la belga una scatoletta di lenticchie e dei crakers, prepara dei crostini, Kewin con dei biscotti e una tavoletta di cioccolato come dessert...grande cena in allegria.
Lorenne ci lascia dispiaciuta deve tornare al suo lavoro di infermiera.
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